Cos’è il disabituante? Ecco come funziona il prodotto che allontana cani e gatti dalla cuccia

Il disabituante per animali domestici è un prodotto molto diffuso che serve a dissuadere cani e gatti dal frequentare o utilizzare determinate aree della casa o del giardino per comportamenti indesiderati, come ad esempio sporcare, graffiare o masticare oggetti. Si tratta di una soluzione pratica e innocua, ideata per correggere in modo rispettoso le abitudini dei nostri amici a quattro zampe senza ricorrere a punizioni fisiche o metodi coercitivi. Il principio su cui si basa l’efficacia del disabituante è collegato alla sensibilità olfattiva molto sviluppata di cani e gatti: questi prodotti rilasciano nell’ambiente fragranze che risultano molto sgradevoli per loro senza essere fastidiose per l’uomo, rendendo alcune zone meno attraenti ed educando gradualmente l’animale a evitarle.

Composizione e principi di funzionamento

Le formulazioni commerciali dei disabituanti sono disponibili in spray, gel o diffusori e, nella maggior parte dei casi, si tratta di soluzioni liquide da nebulizzare. Questi prodotti contengono sostanze innocue, spesso di origine naturale, che per il loro intenso odore risultano fortemente sgradite a cani e gatti. Gli ingredienti possono variare: si va da composti sintetici a miscele di estratti vegetali, oli essenziali di agrumi, aceto, alcool o essenze amarognole e pungenti. In particolare, i disabituanti naturali sfruttano esclusivamente sostanze di origine vegetale o minerale, come l’olio essenziale di citronella, limone o l’aceto, garantendo un’azione efficace e sicura anche in presenza di bambini o altri animali domestici.

Il loro scopo è quindi rendere l’ambiente poco “ospitale” per l’animale, inducendolo a cercare spontaneamente altri luoghi dove svolgere le sue attività abituali e correggendo così il comportamento indesiderato. Un altro aspetto importante della funzione dei disabituanti riguarda la prevenzione, impedendo che il cane o il gatto crei abitudini scomode sia per i padroni che per la coabitazione domestica.

Modalità di applicazione e raccomandazioni d’uso

L’utilizzo dei disabituanti richiede costanza e precisione. Per ottenere i risultati migliori, occorre in primo luogo individuare con chiarezza quale comportamento si desidera modificare e in quali zone intervenire: ad esempio, se il problema è che il gatto sale sulla cuccia del cane, o viceversa, o se animali fanno i bisogni su tappeti o angoli di casa. Dopo aver scelto il prodotto più adatto (spray, gel, diffusore), è essenziale leggere attentamente le istruzioni riportate sulla confezione. Il disabituante va in genere spruzzato o applicato direttamente sulle aree da proteggere: si raccomanda di mantenere una distanza di circa 50 cm dalla superficie e di ripetere il trattamento a intervalli regolari, soprattutto dopo aver pulito o se si notano segni del comportamento indesiderato.

Luoghi di applicazione molto comuni sono:

  • Angoli della casa e pareti
  • Tappeti, moquette e divani
  • Letti e cucce
  • Punti precisi del giardino
  • Coperte o tessuti frequentemente utilizzati

Poiché l’olfatto dei cani e dei gatti è circa 10.000-100.000 volte più sviluppato di quello umano, la presenza di queste sostanze è sufficiente a dissuaderli efficacemente senza creare disagio agli esseri umani.

Disabituante naturale: opzione fai-da-te

Oltre alle soluzioni pronte all’uso, si possono predisporre facilmente disabituanti naturali fai-da-te sfruttando ingredienti di uso comune in cucina. Un esempio molto diffuso è la miscela di acqua e alcool: si prepara mescolando due parti di acqua e una di alcool, da vaporizzare sulle zone da proteggere tramite uno spray. Anche il limone rappresenta un efficace deterrente: basta spremere qualche limone, imbevere dei batuffoli di cotone con il succo e posizionarli nei punti critici. In alternativa, l’aceto può essere usato con lo stesso metodo.

Questi rimedi, pur essendo innocui sia per uomini che per animali, hanno un’azione limitata nel tempo e devono essere riapplicati frequentemente. Sono particolarmente consigliati in caso di animali sensibili ai prodotti chimici o in ambienti condivisi con bambini piccoli, offrendo una soluzione naturale e priva di rischi.

Educazione, limiti e precauzioni nell’uso del disabituante

Il disabituante va considerato come un supporto educativo e non come un rimedio unico e risolutivo. È fondamentale affiancare all’uso del prodotto una corretta educazione dell’animale, premiando i comportamenti corretti e mantenendo una routine coerente. L’azione dei disabituanti, infatti, si basa sull’associazione tra l’odore sgradevole e il comportamento che si desidera inibire. Se vengono applicati per un periodo, l’animale imparerà a evitare quella zona; tuttavia, senza il giusto rafforzamento (es. premi, coccole), potrebbe non interiorizzare il cambiamento nel lungo termine.

Va sottolineato che ogni animale reagisce in modo diverso: alcune specie sono più sensibili a determinati odori, altre meno. Per questo, può essere necessario sperimentare diversi prodotti o ingredienti per individuare quello più efficace nel caso specifico. Se il disabituante commerciale provoca irritazioni, consultare il veterinario e sospendere l’utilizzo.

In merito alla sicurezza, quasi tutti i disabituanti in commercio sono testati e ritenuti innocui sia per animali che per persone, ma è sempre opportuno evitare di spruzzarli su cibi, lettiere, acqua o nella zona di riposo abituale degli animali, per non generare stress o alterare la loro serenità. In caso di uso in ambienti esterni, è importante ripetere l’applicazione dopo pioggia o lavaggi.

Quando rivolgersi all’esperto

Se il ricorso al disabituante e ai metodi educativi non sortisce effetto, è raccomandabile rivolgersi a un veterinario comportamentalista per valutare possibili cause psicologiche o cliniche dei comportamenti. In alcuni casi, infatti, marcature urinarie fuori posto o comportamenti ossessivi possono essere sintomo di disagio o patologie, che richiedono un intervento specialistico personalizzato.

Infine, il disabituante si colloca tra le molteplici soluzioni per un ambiente domestico più armonioso e rispettoso dei bisogni di tutti. È utile ricordare che ogni intervento educativo, per essere efficace, deve garantire sempre il benessere fisico ed emotivo degli animali e favorire una convivenza serena e responsabile. Per approfondire la modificazione del comportamento animale, si può consultare la letteratura scientifica e le risorse online dedicate.

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