Il tuo Cycas rischia di morire in inverno: ecco il metodo corretto per coprirlo e salvarlo

La cycas è una pianta ornamentale molto apprezzata per il suo portamento elegante e le sue foglie palmate di colore brillante, che donano un tocco esotico a giardini e terrazzi. Proveniente da climi tropicali e subtropicali, nei nostri ambienti domestici e all’aperto può andare incontro a difficoltà nei mesi freddi, quando le temperature possono scendere sotto lo zero e mettere a rischio la salute della pianta. Il delicato bilanciamento tra umidità, luce e temperatura diventa fondamentale per permettere alla cycas di superare indenne l’inverno, preservando la bellezza delle sue foglie e la vitalità dell’intero apparato radicale.

Perché la cycas soffre il freddo

Le cycas, pur essendo considerate piante relativamente resistenti, non sono affatto immuni ai danni provocati dal freddo intenso. Quando la temperatura scende sotto i 10°C, e soprattutto se si avvicina a zero o va oltre, la pianta entra in uno stato di riposo vegetativo, ma rischia comunque di subire danni considerevoli. Il freddo può causare il congelamento delle foglie, che si presentano con macchie scure o tendono ad ingiallire e perdere il loro vigore. In presenza di gelate o neve, la situazione peggiora ulteriormente: la pianta può “spogliarsi” e impiegare mesi prima di rigenerare nuovo fogliame, compromettendo l’estetica e la vitalità complessiva di questa specie ornamentale.

Oltre alle basse temperature, anche l’umidità stagnante e la mancanza di luce possono accentuare i problemi invernali. L’ambiente ideale per la cycas nei mesi più freddi prevede una posizione ben illuminata, ma protetta dai venti gelidi e dai cambiamenti climatici repentini. La luce diretta è utile, a patto che non sia accompagnata da colpi d’aria o gelate notturne, che potrebbero stressarla ulteriormente.
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I segnali della sofferenza e i rischi principali

Durante l’inverno è fondamentale monitorare attentamente lo stato di salute della vostra cycas. Le foglie rappresentano il principale indicatore: se notate ingiallimenti, macchie scure, tessuti molli o marcescenti, la pianta può essere stata colpita dal gelo oppure essere soggetta a un attacco parassitario. Specialmente la cocciniglia trova nella debolezza invernale della pianta un’occasione per proliferare, attaccando le foglie e indebolendo ulteriormente la cycas.

Un altro elemento da osservare è il colore delle foglie: dovrebbero presentarsi sempre verdi e turgide; qualora si notassero cambiamenti, è essenziale intervenire subito con le protezioni adeguate e, se necessario, mondare delicatamente le parti danneggiate, evitando di toccare le zone ancora sane anche se ingiallite.
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Il metodo corretto per coprire e proteggere la cycas

Per evitare che la vostra cycas muoia o si ammali irrimediabilmente in inverno, è opportuno adottare alcune semplici ma fondamentali misure di protezione:

  • Tessuto non tessuto (TNT): il metodo più utilizzato da professionisti e giardinieri è quello di avvolgere la chioma della cycas con un paio di giri di tessuto non tessuto. Il TNT è traspirante, impermeabile e permette il passaggio della luce senza trattenere umidità in eccesso. Deve essere posato delicatamente attorno alle foglie, formando una specie di “cappuccio” che protegge sia dal gelo che dalle correnti d’aria fredda.
  • Spostamento in ambiente protetto: se la pianta è in vaso, si consiglia di collocarla in un luogo luminoso, ma riparato, dove la temperatura non scenda sotto i 3-5°C. Vanno evitati sbalzi termici e aree soggette a correnti.
  • Coperture trasparenti e traspiranti: in caso di piante piantate a terra, le coperture in TNT o in materiali simili, specificamente studiate per le esigenze delle piante, permettono di mantenere la cycas protetta da neve, pioggia e gelo, lasciando tuttavia filtrare la luce solare necessaria alla fotosintesi.Non va mai utilizzata plastica né materiali che impediscono la traspirazione, poiché favorirebbero la formazione di umidità e muffe.
  • Protezione delle radici: per evitare che il freddo danneggi l’apparato radicale, è possibile avvolgere la base della pianta con uno strato di paglia, foglie secche o corteccia, isolando il terreno dal gelo diretto.
  • Monitoraggio periodico: durante tutto l’inverno, è importante controllare lo stato della cycas, la presenza di muffe, marciumi o insetti, e intervenire tempestivamente per eliminare eventuali parti danneggiate o ammalate.
  • Gestione dell’irrigazione e consigli utili

    L’irrigazione della cycas durante l’inverno deve essere molto moderata. Il terreno va mantenuto appena umido e si deve bagnare solo se risulta completamente asciutto. Troppe annaffiature potrebbero causare marciumi radicali, specialmente se associate a temperature basse e stagnazione dell’acqua. Per le piante danneggiate dal gelo, si suggerisce di procedere preferibilmente per subirrigazione, evitando assolutamente di bagnare le foglie.

  • Evitare concimazioni: durante il riposo vegetativo non devono essere somministrati fertilizzanti. La pianta non necessita di nuovi nutrienti e troppo azoto potrebbe interferire con i processi fisiologici, stimolando una crescita fuori stagione che finirebbe per indebolirla.
  • Fitostimolanti e rimedi naturali: in caso di danni evidenti, si può somministrare un fitostimolante specifico per il recupero di piante stressate. Se si effettuano tagli di mondatura, è buona pratica disinfettare le ferite con una soluzione di acqua e propoli, limitando così il rischio di attacchi fungini e batterici.
  • La ripresa dopo l’inverno

    Al termine dei mesi freddi, quando la temperatura torna a salire e si avvicina alla primavera, la cycas si risveglia lentamente dal suo riposo vegetativo. Se si è seguita correttamente la procedura di copertura e protezione, la pianta sarà pronta a rigenerare nuove foglie e ricominciare il ciclo fisiologico di crescita e fioritura. Nei casi più fortunati, si assisterà a una produzione di nuovi germogli più rigogliosi rispetto all’anno precedente; in caso contrario, una mondatura accurata delle zone danneggiate accelererà la ripresa.

    I vantaggi di una corretta protezione

    Mettere in pratica questi accorgimenti consente di preservare la salute della cycas e di garantirne la lunga durata. Una pianta ben protetta riuscirà a difendersi meglio anche da altri fattori di stress, come la siccità o gli attacchi parassitari. La resistenza della cycas, pur leggendaria, non deve far abbassare la guardia: investire del tempo nella preparazione all’inverno è essenziale per evitare sorprese spiacevoli in primavera e assicurarsi la bellezza di questa specie ornamentale per molti anni.

    Infine, ricordate che il vero pollice verde si sviluppa con pazienza e osservazione. La cycas risponde bene alle attenzioni, e con qualche piccolo ma fondamentale gesto potrete ammirare una palma rigogliosa e sempreverde, senza temere gli sbalzi climatici della stagione fredda.

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