Se desideri una siepe decorativa per il tuo giardino ma hai il timore di attirare api e altri insetti impollinatori, è possibile fare una scelta consapevole evitando le specie più attrattive per questi animali. Molte piante e arbusti da siepe offrono un aspetto gradevole senza risultare particolarmente appetibili per le api, permettendo di vivere gli spazi esterni in maggiore tranquillità. Vediamo quali varietà scegliere, quali evitare e alcuni consigli utili per la gestione del giardino.
Perché alcune siepi attirano le api?
Le api sono attratte da profumi intensi e dal colore vivace dei fiori, oltre che dal loro contenuto di nettare e polline. Molte piante da siepe, come ligustri, biancospino e alcune varietà di alloro, producono piccoli fiori profumati che sono una vera calamita per gli insetti impollinatori. Se il tuo obiettivo è avere una siepe che non richiami la presenza di api, è necessario evitare specie molto fiorite, prediligendo invece arbusti con fioritura scarsa, poco appariscente o con un profumo poco gradevole per gli insetti.
Le siepi migliori per non attirare le api
La scelta della pianta giusta per una siepe “safe” dipende anche dal clima, dalla posizione e dalle esigenze estetiche, ma alcune specie risultano generalmente poco attrattive per le api:
- Pittosporo: è un arbusto sempreverde molto impiegato per siepi compatte e dense. La fioritura è piuttosto modesta, con fiori piccoli e poco odorosi, che non attirano le api in grandi quantità.
- Buxus (Bosso): celebre per siepi formali e bordure, produce una fioritura insignificante e non appetibile per la maggior parte degli insetti impollinatori.
- Lauroceraso (Prunus laurocerasus): ideale per siepi alte e spesse. I suoi fiori sono piccoli e di breve durata, poco gradevoli per le api e raramente frequentati da questi insetti.
- Photinia: molto apprezzata per il fogliame rossiccio primaverile, presenta una fioritura poco vistosa e di breve periodo, che attira occasionalmente le api ma non in modo significativo.
- Geranio rosso: anche se non si usa come siepe tradizionale, può essere piantato disinvoltamente ai piedi delle siepi o in gruppi per “sbarrare” il passaggio alle api; è noto per il suo effetto repellente soprattutto nella varietà rossa.
- Calendula: la sua caratteristica principale è che il forte odore dei fiori risulta sgradito alle api e alle vespe.
- Basilico: facile da coltivare, emana un aroma apprezzato in cucina ma poco amato da molti insetti, api incluse.
Arbusti da evitare: le varietà che attraggono api
Se il tuo intento è tenere lontane le api, è bene prestare attenzione a certe specie da siepe, particolarmente attrattive:
- Ligustro: molto usato ma con fioriture dense e profumate da maggio a giugno che attirano numerosi impollinatori.
- Biancospino: ornamentale, produce fiori bianchi intensamente profumati.
- Lonicera (Caprifoglio): presenta fiori dal ricco contenuto di nettare.
- Lavanda: famosa per l’aroma e la bellezza, rappresenta una pianta attrattiva per api e bombi.
- Rosmarino, menta, timo: sono utili in cucina e emettono profumi forti che però risultano anche attrattivi o respingenti a seconda della specie; la menta, ad esempio, può essere poco gradita agli insetti se usata in composti di oli essenziali.
Consigli pratici per una siepe “anti-api”
Scelta di piante non fiorite o dal fiore poco odoroso
La soluzione migliore è optare per arbusti sempreverdi con fioriture poco appariscenti, che non rilascino profumi dolci: bosso, pittosporo, lauroceraso risultano scelte sicure. Mantenere la siepe ben potata contribuisce a ridurre la fioritura e quindi l’attrattiva per le api.
Utilizzo di piante aromatiche repellenti
Alcune aromatiche possono aiutare a tenere lontane le api, quando piantate come bordura o abbinamento: mentuccia, erba gattaia, basilico e calendula si sono dimostrate utili in tal senso. Episodi di presenza di api si riducono sensibilmente, grazie agli odori intensi e poco graditi agli insetti (soprattutto se la siepe non fiorisce copiosamente).
Oli essenziali e repellenti naturali
Tra i sistemi “nature-friendly” per allontanare le api, c’è l’uso di oli essenziali (lavanda, menta piperita, citronella): se spruzzati sulle superfici esterne e sulla vegetazione, possono dissuadere gli insetti in modo efficace. Questi oli profumano piacevolmente l’ambiente ma risultano sgraditi alle api, contribuendo al tuo benessere in giardino.
Posizionamento strategico delle piante
Scegliere di piantare piante repellenti come bordura, a ridosso delle aree di passaggio o in vasi mobili, permette di creare delle vere e proprie barriere naturali e decorativi contro gli insetti indesiderati. Basilico, menta o calendula possono essere coltivati anche in vaso, perfetti per rimuovere gli insetti dalle zone relax e convivio.
Attenzione all’ambiente e gestione del verde
È importante evitare metodi dannosi come l’uso di pesticidi chimici o spray tossici: non solo nuociono alle api, ma danneggiano la biodiversità locale. Se dovessi trovare nidi di api nella siepe, affidati sempre a un apicoltore professionista per la rimozione sicura.
Convivere con la natura in sicurezza
Le api sono creature fondamentali per la salute del nostro pianeta e, se non sono fonte di disagio, dovremmo imparare a rispettarle e proteggerle nelle aree non frequentate. Se invece le loro presenze sono motivo di ansia, la selezione delle specie repellenti, la limitazione della fioritura e l’uso di oli essenziali possono garantire una piacevole convivenza in giardino, senza rinunciare al verde e alla bellezza delle siepi ornamentali.
Prestando attenzione al tipo di vegetazione scelta, è possibile ottenere una siepe rigogliosa, decorativa e sicura per chi preferisce evitare la presenza abituale di api. Oltre alla selezione di arbusti giusti, non trascurare le altre piante da contorno che, come geranio, calendula e basilico, contribuiscono a rendere il giardino uno spazio sereno per tutta la famiglia.